LA CASA, green e smart
Più del 70% degli italiani vive in una casa di proprietà. L’investimento nel mattone è quasi d’obbligo, visto il sentimento che ci lega all’abitazione.
La casa del futuro che è già presente è legata a due concetti: sostenibilità ed efficienza energetica.
La casa dovrà essere Smart e Green, ovvero ambiente e tecnologia.
Ognuno di noi deve essere più consapevole di questi principi per poter “fare la propria parte” nella costruzione di un ambiente antropizzato equilibrato.
Ambiente significa scelta di materiali il cui ciclo di vita sia controllato in ogni fase: estrazione, luogo di lavorazione, luogo di stoccaggio, non rilascio di sostanze durante la fase di vita, condizioni per la dimissione o post mortem.
Significa maggiore qualità di contenimento di energia prodotta, massimizzazione all’esposizione solare controllata stagionalmente. Riduzione del fabbisogno energetico e miglioramento dell’efficienza costituiscono la base delle nuove tipologie di architettura sostenibile: casa passiva e Zero Net Building.
La casa passiva limita moltissimo la dispersione termica, mentre la Zero Net Building si fonda su un concetto di base diverso, ovvero che l’edificio è una fonte attiva di creazione energetica che cerca un corretto equilibrio tra produzione e consumo.
Secondo il Rapporto dell’Osservatorio Recycle di Legambiente, entro il 2020 si dovrebbe raggiungere il 70% di riciclo dei materiali di scarto, innescando un processo di economia circolare anche nella fase di dismissione.
E’ certo che in un prossimo futuro la tecnologia avrà un ruolo sempre maggiore nella progettazione e gestione della casa.
Anche se l’abitazione non deve subire un’automazione eccessiva che potrebbe togliere quell’umanità e quel calore propri del concetto di riparo, alla base delle costruzioni umane.
by Maurizio Signorini