Tema Centrale

PUREPODS

UN’ESPERIENZA EMOZIONALE

Fuggire lontano. Lontano da tutto e tutti. Lontano dalla monotona routine della vita quotidiana. E’ il nuovo trend del turismo di lusso. Il “lusso” di rinunciare a tutto – alla civiltà, al progresso, alla tecnologia, ai social network- per riscoprire il proprio io: solo se stessi e la natura allo stato puro. Fuggire per ritrovarsi. Se volete vivere un’esperienza unica, la meta perfetta П un luogo di confine, geografico e umano, come la Nuova Zelanda (“terra di mare”), meraviglioso arcipelago a sud-ovest dell’Oceano Pacifico. Una terra agli antipodi del mondo occidentale dove la natura regna sovrana e incontaminata. Un luogo esotico e selvaggio, il cui fascino primordiale ha stregato scrittori e avventurieri. Terra di spazi immensi e disabitati, di scenari spettacolari e paesaggi da togliere il fiato. Terra dai mille contrasti: fuoco, aria, terra e acqua – i quattro elementi sono tutti concentrati in questo angolo di paradiso che vanta un’ampia varietà di paesaggi: mare, fiordi e ghiacciai, montagne con nevi perenni, vulcani attivi, geyser e sorgenti termali, laghi bollenti nati da crateri vulcanici, spiagge con acque cristalline, antiche foreste pluviali e parchi nazionali patrimonio mondiale dell’Unesco. Ma anche terra di sport estremi, terra di Māori – popolazione tribale che vive allo stato brado – e territorio di creature curiose come il kiwi, l’uccello che non vola simbolo della nazione. Luoghi magici e suggestivi, perfetta ambientazione della “Terra di Mezzo” de “Il Signore degli Anelli”. La Nuova Zelanda П inoltre tra le migliori postazioni al mondo per l’osservazione delle stelle della nostra galassia: lontano dall’inquinamento luminoso delle metropoli, nelle limpide notti stellate П possibile ammirare la Via Lattea, la Croce del Sud e fenomeni come l’Aurora Australis e la luce zodiacale.

Il modo più originale e “puro” di vivere il paesaggio neozelandese e godersi le stelle, è soggiornare nei “PurePods”, piccoli rifugi isolati immersi nella natura lontani dalla civiltà e dalle infrastrutture, realizzati completamente in vetro trasparente e resistente: dal tetto al pavimento, fino al bagno. Le pareti laterali sono scorrevoli, adatte per ogni stagione. Location perfetta per chi cerca libertà e vuole godere di una vista panoramica. La trasparenza permette infatti di ammirare, indisturbati, gli incontaminati scenari della Nuova Zelanda: piante e animali selvatici unici, mare, laghi, colline e montagne. In quest’oasi di pace e tranquillità è possibile vivere un’intensa esperienza emozionale e percepire l’essenza dell’avventura raggiungendo la pace dei sensi in sinergia con l’ambiente circostante. Nato nel 2014, sul progetto dall’architetto Grant Ryan, il concept PurePods – basato sul principio di purezza e profondo amore per la vita – è stato creato per offrire ai visitatori una “fuga” sensoriale in tutta sicurezza (nella zona infatti non esistono animali grandi o pericolosi). Queste casette in vetro – oggi sette in tutto, distribuite in altrettante e diverse località del paesaggio neozelandese – offrono un’incredibile varietà di scenari suggestivi: “Manakau” (a venti minuti da Kaikoura, con ampia vista sulla campagna e sulla catena montuosa di Seaward Kaikoura), “Kahutara” (sopra al fiume Kahutara, con vista mozzafiato sulle montagne), “Korimako” (a nord-est di Christchurch, nella Valle della Greta, in un territorio ricco di uccelli nativi, con vista sul mare fino all’isola di Motunau), “Atatū ” (arroccato sopra la costa in uno storico allevamento di pecore, con vedute sul mare e albe mozzafiato), “Greystone” (sopra una cantina vinicola biologica, con vista sulla Waipara Valley e sulle Alpi meridionali innevate), “Pō hue” (bellissimo Pod situato nella penisola di Banks, con vista sulla storica baia di Port Levy), “Kererū ” (posizionato sopra la cittadina di Little River, con vista sulla penisola Banks).

Le posizioni esatte dei PurePods sono tuttavia segrete: i visitatori ottengono le indicazioni stradali per raggiungerli solo dopo aver confermato la prenotazione. Sono comunque raggiungibili a piedi con una passeggiata di un chilometro. E’ possibile anche scegliere l’opzione “pod-hopping”, un programma che permette agli ospiti di visitare tutti i Pods disponibili, combinandoli in un viaggio di una settimana. Il costo di un giorno e una notte per due persone è di 590 dollari neozelandesi (circa 350 euro). Oltre alla bellezza, la caratteristica principale dei Pure- Pods è la sostenibilità ambientale. Le eco-cabine funzionano infatti a energia solare: la corrente elettrica è prodotta da pannelli che alimentano l’illuminazione a led, il frigorifero e il sistema idrico. Il riscaldamento è biocombustibile, l’acqua proviene da fonti vicine e la pioggia dal tetto viene restituita filtrata sotto il pavimento per innaffiare le piante sottostanti. Sono ridotte al minimo le fonti energetiche non rinnovabili. I rifiuti vengono smaltiti in modo naturale. Nell’alloggio sono utilizzabili solo detergenti ecocompatibili. Ogni casetta П dotata di cucina attrezzata con piano cottura e barbecue all’aperto, bagno, comodo letto matrimoniale, detergenti organici, creme solari e repellenti contro gli insetti, binocolo per bird-watching o telescopio per guardare le stelle, Bluetooth per la musica, oltre a un pacchetto emergenza con telefono satellitare, kit per pronto soccorso, torcia ed estintore. All’insegna di un lusso “minimalista”, i PurePods sono invece volutamente sprovvisti di televisione, dvd, wi-fi, asciugacapelli e aria condizionata, per permettere ai visitatori di “disintossicarsi” dalla tecnologia. Paul Sapsford, amministratore delegato dei PurePods, ha dichiarato: «Stiamo esplorando nuovi siti per estendere il concetto di PurePods a tutto il paese. I Pods hanno avuto un tale successo da essere acquistati dalla società globale di prenotazioni online Booking.com. Il concetto nasce dall’idea di una Nuova Zelanda “pura” e consente ai viaggiatori di essere soli con se stessi per vivere un’esperienza sensoriale unica nell’isolamento delle capanne di vetro». A sua volta Stephen Thresh, direttore regionale di Booking.com ha ribadito che «i PurePods sono una proprietà rispettosa dell’ambiente che permette di sperimentare un paese geograficamente stupefacente e aggiunge un’interessante varietà di alloggi a Booking.com». Le casette in vetro decretano l’inizio di una nuova tipologia di viaggio “intimistico”, dove il vero lusso è l’emozione, meglio se condivisa con chi si ama. Se siete affascinati dal brivido dell’avventura, non potrete resistere alla tentazione dei PurePods: una “fuga” romantica che lascerà il segno. Unica avvertenza: la libertà crea assuefazione, e dopo una tale esperienza, sarà difficile voler ritornare alla vita quotidiana.

by Roberta Vanore

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